TESTI & DOCUMENTI
Haroldo de Campos

'Ittí millvanon kallá

di Haroldo de Campos
para carmen

uma - habita meu sonho
alí onde está memória -
menina de catorze anos

: - dizes que já não podes mais sê-la: -

mas ela é em ti
acesa em sua iminente epifania
e vem (vinda e ventura) ao meu encontro
toda-envolta no perfume recente
de aulentíssimas damas-da-noite

assim a vejo
descendo uma alameda infinita
onde minha juventude arisca
de azuis cabelos negros
se incendeia
no simples ato de
(ver-te)
vê-la



a carmen

una - abita i miei sogni
lì dove c'è memoria -
fanciulla di quattordici anni

: - dici che non la sarai mai più: -

ma lei è in te
accesa nell'imminente epifania
e viene (venuta e ventura) al mio incontro
tutta-avvolta nel profumo recente
di aulentissime belle-di-notte

così ti vedo
scendere un viale infinito
e la mia giovinezza schiva
lampi di blu sui capelli neri
si infiamma
al semplice atto di
(veder-ti)
veder-la




Altre poesie di Haroldo de Campos

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CONTRIBUTI
Massimo Rizzante

Per Haroldo de Campos

di Massimo Rizzante
«Haroldo de Campos (São Paulo, 1929-2003) è stato uno dei protagonisti della poesia del secondo Novecento. Fondatore agli inizi degli anni '50 con il fratello Augusto e con Pignatari della poesia concreta e della rivista Noigandres, poeta, traduttore (anzi «transcreatore») critico e storico della letteratura, de Campos ha inciso profondamente sulla cultura brasiliana, grazie soprattutto alla sua instancabile esplorazione delle tradizioni e delle avanguardie di tutto il mondo. Da Stockhausen a Caetano Veloso, da Roman Jakobson a Jacques Derrida, da Octavio Paz al Gruppo 63, da Pound alle nuove leve della musica brasiliana, sono moltissimi gli intellettuali, gli scrittori, i poeti e gli artisti con cui de Campos ha collaborato, lasciando sempre una traccia della sua poesia, sospesa acrobaticamente tra eccesso barocco e geometrica essenzialità».
Così scrivevo nella quarta di copertina de
L'educazione dei cinque sensi, a cura di Lello Voce e traduzione di Daniela Ferioli quando nel 2006 uscì la prima (e unica) antologia poetica di Haroldo De Campos (Metauro). Con enorme ritardo e dopo vicissitudini editoriali che solo la poesia scritta nel secolo di Kafka ha potuto sperimentare, finalmente l'Italia rendeva omaggio a un grande artista moderno. Sì, moderno. Haroldo De Campos sta alla poesia come Picasso alla pittura o Stravinskij alla musica: ripercorrere l'intera poesia occidentale, da Omero a Joyce, dai trovatori provenzali a Majakovskij, dall'Ecclesiaste a Mallarmé (senza contare le sue transcreazioni della poesia classica cinese e giapponese), ha significato per lui rendere presente tutto il passato nel solo modo in cui questo è possibile: rinnovandolo.
Haroldo de Campos (San Paolo 1929 - 2003) è stato un poeta, critico e traduttore brasiliano.

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